
Milano, 14 giu. (AdnKronos) - A maggio 2016 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia è di 1.817,6 miliardi di euro "nettamente superiore, di oltre 138 miliardi, all'ammontare complessivo della raccolta da clientela, 1.679,4 miliardi di euro". Lo comunica l'Abi nel rapporto mensile. A maggio 2016 è risultata positiva la variazione annua, +0,3%, del totale prestiti all'economia (che include le famiglie, le imprese e la pubblica amministrazione). Sempre a maggio 2016 il totale dei finanziamenti in essere a famiglie e imprese ha presentato una variazione prossima allo zero, "pari a -0,04% nei confronti di maggio 2015, migliorativa rispetto al -0,5% registrata il mese precedente e assai migliore rispetto al -4,5% di novembre 2013, quando aveva raggiunto il picco negativo ed è ritornato sui valori di aprile 2012", si legge nella nota. Sulla base degli ultimi dati ufficiali disponibili, relativi ad aprile 2016, l’ammontare complessivo dei mutui in essere delle famiglie ha registrato un variazione positiva di +1,4% nei confronti di fine aprile 2015 (quando già si manifestavano segnali di miglioramento), "confermando, anche sulla base dei dati sui finanziamenti in essere, la ripresa del mercato dei mutui", si aggiunge. Dalla fine del 2007, prima dell’inizio della crisi, a oggi i prestiti all'economia sono passati da 1.673 a 1.817,6 miliardi di euro, quelli a famiglie e imprese da 1.279 a 1.405,5 miliardi di euro.
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