Gruppo italiano Ivm Chemicals presente in oltre 100 paesi

Attivo nel settore delle vernici per legno è tra i primi player mondiali nel comparto

made-in-italy
AdnKronos
Milano, 13 gen. (Labitalia) - India, Messico, Corea, Qatar ed Emirati Arabi. Sono gli ultimi cinque Paesi entrati nella rete commerciale di Ivm Chemicals, top player italiano nella produzione di vernici per legno altamente performanti che, con i suoi marchi Milesi, Ilva, Croma Lacke e Intercoating, è oggi uno fra i primi gruppi mondiali attivi nel comparto 'Pitture e vernici'.Ivm Chemicals si affaccia al 2017 con una presenza consolidata in 100 Paesi, un fatturato annuo di 330 milioni di euro e un polo produttivo di 15 ettari in provincia di Pavia (Parona). E con una rete commerciale che abbraccia i cinque continenti e sei filiali di cui una negli Stati Uniti d’America.La multinazionale tascabile Made in Italy, nata nel 2007 dalla fusione di Milesi, Ilva, Croma Lacke e Intercoating, al tornante dei dieci anni di attività conta filiali in Spagna, Francia, Germania, Polonia, Grecia e Stati Uniti e commercia in tutto il mondo, con picchi, oltre ai Paesi dove vanta una presenza diretta, nell’ordine in: Ungheria, Russia, Romania, Repubbliche Baltiche, Libano, Israele. La vocazione internazionale del Gruppo, guidato da Federica Teso, si estende in tutta l’Africa settentrionale, nei Paesi del Golfo (Emirati Arabi, Qatar e Arabia Saudita), in Asia con rivenditori in India, Singapore, Indonesia, Corea ma anche in Pakistan per fare solo qualche esempio, in Australia e in molti Paesi del sud America tra cui Brasile, Cuba, Repubblica Dominicana, Guatemala, e Nicaragua. Con oltre 200 ricercatori interni e un investimento in ricerca pari all’8% del fatturato concentrato soprattutto sugli aspetti di sostenibilità del prodotto, il Gruppo prevede investimenti per 50 milioni di euro nei prossimi anni. “La spinta a investire molto all’estero, che fa parte da sempre del nostro Gruppo, non ci ha mai indotto a trasferire il cuore pulsante dell’attività in Paesi diversi dall’Italia, dove vogliamo rimanere - commenta Federica Teso, vicepresidente del Gruppo - e dove tutt’ora abbiamo il nostro principale polo produttivo. Il superamento dei 100 Paesi è un grande traguardo che spinge a guardare oltre, rafforzando la nostra presenza con le caratteristiche che da sempre ci distinguono, prima di tutto l’attenzione alla sostenibilità e alla sicurezza”.

Leggi anche