Omicidio Garlasco: legali Stasi, ci riserviamo di chiedere revisione

cronaca
AdnKronos
Milano, 24 gen. (AdnKronos) - L'ordinanza emessa dalla corte d’Appello di Brescia "di non luogo a provvedere si fonda sulla 'semplice ragione che non risulta avanzata al riguardo alcuna istanza da parte dei soggetti eventualmente legittimati e che il codice di rito non contempla alcun potere ufficioso in capo all’Autorità Giudiziaria astrattamente competente' per la revisione". Lo afferma gli avocati di Alberto Stasi, i legali Angelo, Enrico e Fabio Giarda e Giada Bocellari.La difesa di Alberto Stasi "non ha mai avanzato alcuna istanza di revisione" in merito al processo sull'omicidio di Chiara Poggi; delitto per il quale Stasi è stato condannato in via definitiva a 16 anni di carcere. La difesa "ha depositato l’esito dell’attività di indagine difensiva alla Procura generale di Milano, sollecitando quest’ultima, all’esito delle indagini indicate, a valutare la sussistenza dei presupposti per l’attivazione dei poteri di revisione da parte della Procura generale stessa". Quest’ultima ha inviato per competenza gli atti alla procura di Pavia "chiedendo altresì di essere notiziata degli esiti al fine di valutare la formulazione di autonoma istanza di revisione".Il provvedimento della corte d’Appello di Brescia "pertanto prende semplicemente atto, allo stato, della impossibilità di decidere non essendo stata presentata davanti all’autorità giudiziaria di Brescia alcuna istanza di revisione da nessuna delle parti legittimate". In questo senso la corte d’Appello di Brescia "non può aver respinto l’istanza di revisione per la semplice ragione che ad oggi non esiste alcuna istanza; ciò 'inibisce allo stato qualsiasi vaglio anche di natura preliminare'". La difesa di Stasi potrebbero presentare la richiesta di revisione nelle prossime settimane.

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