Roma, 25 gen. (AdnKronos) - "Da un anno l'Italia piange la uccisione di un suo giovane studioso, Giulio Regeni, senza che si sia potuto far piena luce sulla tragica vicenda, malgrado gli sforzi intensi della nostra magistratura e della nostra diplomazia. Il dolore della nostra comunità nazionale è immutato così come immutata rimane la ferma volontà di chiedere giustizia per il crimine efferato che si è accanito contro il giovane". Così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, a un anno dalla scomparsa del giovane ricercatore friulano."Ai familiari rinnovo, a nome di tutti gli italiani, sentimenti di vicinanza e sostegno. Nel rendere omaggio alla memoria di Giulio e nel ricordare la sua giovane vita spezzata, chiediamo la collaborazione più ampia ed efficace affinché i colpevoli vengano assicurati alla giustizia", conclude il Capo dello Stato.
Leggi anche