
Venezia, 26 gen. (AdnKronos) - Decisamente positivi i dati relativi al PM10 che, secondo quanto rilevato dalla Regione Veneto attraverso la sua Agenzia per la prevenzione e protezione ambientale, rivelano un calo importante nel 2016. “Si tratta di un trend positivo costante negli ultimi anni – afferma l’assessore all’ambiente Gianpaolo Bottacin - trattandosi dell’indicatore più critico per l’inquinamento atmosferico, superato diffusamente in tutta la Pianura Padana. Registriamo con apprezzamento che il limite giornaliero nella nostra regione è passato dagli inizi del 2000 da sforamenti superiori alle 150 giornate annue a meno di 50 e anche la media annua si è sensibilmente ridotta”.Nel dettaglio i dati rilevati dalle centraline evidenziano che il maggiore numero di superamenti sono ancora una volta ubicate nei capoluoghi di provincia della pianura, con una media di circa 70 superamenti, mentre i minimi si rilevano nelle stazioni di montagna e a Belluno, tutte località con meno di 10 superamenti in un anno. “E’ questo il frutto di molteplici azioni che come Regione Veneto abbiamo messo in campo nel tempo in tema ambientale – aggiunge Bottacin - e sulle quali continuiamo ad investire perché, nonostante il trend decisamente positivo, non possiamo abbassare la guardia”.
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