(AdnKronos) - "In ogni caso - per Berlusconi - dovrà essere il Parlamento ad occuparsene, sulla base delle regole e dei paletti fissati dalla Consulta. Ma non è pensabile che in una democrazia sia un organo giurisdizionale, e non un organo legislativo, a scrivere la legge elettorale. In effetti, alla luce della sentenza dell’altro ieri, si pone la necessità di armonizzare i sistemi elettorali di Senato e Camera, come giustamente indicato dal Capo dello Stato". "Questo non può essere un pretesto per dilazionare l’appuntamento con le urne, per rinviare ancora il legittimo diritto degli italiani di scegliere finalmente da chi vogliono essere governati, dopo quattro governi di seguito non eletti dal popolo. Ma la necessità di un intervento legislativo esiste certamente: abbiamo bisogno di una legge elettorale il più possibile condivisa che garantisca la piena corrispondenza della maggioranza parlamentare alla maggioranza degli elettori”, conclude il Cavaliere.
Leggi anche