Industria: Ert, innovazione e mercati aperti fondamentali per competitività Ue

Roma, 27 gen. (AdnKronos) - Innovazione e digitalizzazione sono le "leve fondamentali" per la crescita e la competitività future e "necessitano di una seria riconsiderazione delle politiche nazionali ed europee per impedire di rimanere indietro". E' quanto emerge dal Benchmarking Report pubblicato oggi dall’Ert (European Round Table of Industrialists) che mette in guardia contro il protezionismo e il rapido aumento di misure potenzialmente restrittive per il commercio. Il settore industriale, infatti, si rileva nel rapporto, resta la colonna portante dell’economia europea in quanto contribuisce per più del 30% alla crescita del pil e per più dell’80% alla spesa privata per R&D (ricerca e sviluppo). La situazione attuale è complessa sia a livello globale che in Europa: crescono l’anti-globalizzazione e il protezionismo; c’è una diffusa preoccupazione rispetto al fatto che l’Europa offra veramente prosperità ed un’equa partecipazione dei cittadini, come si vede dal voto nel Regno Unito per uscire dalla UE e dal risultato negativo del referendum in Italia. L’Ue, commenta Kurt Bock, presidente di Basf e Capo della commissione per la competitività in Ert, "è un traguardo importante che ha avvicinato le nazioni europee e complessivamente ha migliorato il welfare dei suoi cittadini. Non dobbiamo dimenticarcene, e dobbiamo costruire sugli aspetti positivi dell’avere un’Europa più forte".