
Roma, 27 gen. (AdnKronos) - A Fiumicino come a Pechino, Shanghai, Canton. Anche l'hub della capitale festeggia il Capodanno cinese che, oggi, dà inizio all''anno del Gallo', che nel gigante asiatico viene considerato l'anno dell'intraprendenza e della ricchezza. Una celebrazione, segnata dai ritmi e dai suoni della propiziatoria 'danza del Leone' nella nuovissima area d'imbarco extra Schengen, che, ormai, all'aeroporto 'Leonardo da Vinci' è diventata una tradizione che suggella la posizione di leadership internazionale dello scalo nei collegamenti con la Cina. La strategia di sviluppo verso mete orientali, messa in campo in questi anni, sta portando, infatti, i suoi frutti. Nel 2016, sono stati 480.000 (+51% rispetto al 2015) i passeggeri transitati sulla rotta Roma – Cina e ben 690.000 (+28% rispetto 2015,) se consideriamo anche quelli che hanno viaggiato da e per la Greater China. Grazie, infatti, ai voli operati dalle più importanti compagnie cinesi Air China, Cathay Pacific, China Airlines, China Eastern, China Southern e Hainan Airlines e da Alitalia, Fiumicino è connesso con dieci grandi città della Greater China: Pechino, Xi'an, Chongqing, Haikou, Wuhan, Canton, Shanghai, Wenzhou, Hong Kong, Taipei. Un vero e proprio record, che l’aeroporto di Roma condivide in Europa solo con Parigi.
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