
Roma, 27 gen. (Labitalia) - “Il nuovo Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica rappresenta una grande opportunità per modernizzare il Paese e creare valore e occupazione grazie alle capacità manageriali degli amministratori delle oltre 8.800 partecipate pubbliche. I piani di razionalizzazione periodica e la revisione straordinaria obbligatoria delle partecipazioni permetteranno una riduzione efficiente del numero delle società partecipate, nuove strategie per l'aggregazione di quelle di minori dimensioni, vantaggi in termini di convenienza economica e sostenibilità, e migliori servizi ai cittadini". E' quanto ha dichiarato Alessandro Fusellato, partner Grant Thornton Consultants e head public&government, in occasione dell'evento 'La nuova disciplina delle società partecipate, svoltosi all'Università di Foggia. Il seminario è accreditato dall'Odcec e condiviso dal ministero degli Interni per crediti revisori enti locali, in collaborazione con Anci Puglia, Comune di Foggia, Odcec Foggia, il network internazionale di revisione e consulenza Grant Thornton.Da una elaborazione Grant Thornton Consultants con il dipartimento di Economia dell'Università di Foggia dei dati osservati nell’ultimo rapporto sulle partecipazioni pubbliche del Mef, riguardo al fenomeno delle partecipazioni pubbliche, risultano censiti 10.770 organismi, di cui 6.702 hanno adempiuto agli obblighi di comunicazione al Dipartimento del Tesoro. I Comuni contano 6.074 società partecipate e 37.818 partecipazioni e, se si considera che i Comuni italiani sono circa 8.000, il fenomeno delle partecipazioni quasi eguaglia il numero dei Comuni italiani. La stragrande maggioranza di questi organismi è formata da società per azioni (17.621) che sono principalmente a controllo pubblico diretto.
Leggi anche