Teatro: Accademia Scala, sarti, parruccai e fonici nuovi mestieri anticrisi (3)

spettacolo
AdnKronos
(AdnKronos) - Per gli allievi - età media 22 anni - il passaggio dall'Accademia al mondo del lavoro nello spettacolo, in Italia e all'estero, ha elevate percentuali di successo e costi sostenibili, vista la possibilità di borse di studio."Noi abbiamo un pricing molto più basso rispetto ad altre realtà private - evidenzia Luisa Vinci, direttore generale dell'Accademia del Teatro alla Scala- e cerchiamo di aiutare i ragazzi che non hanno la possibilità di pagare la retta con delle borse di studio: circa 550 mila euro l'anno a favore dei ragazzi; soldi che arrivano grazie all'apporto di mecenati o sponsor. Mi viene da citare il Ministero degli Esteri che eroga borse di studio agli allievi stranieri, la Fondazione Bracco e la Fondazione Tim che ci aiutano nel promuovere e aiutare questi ragazzi, perché questa è una scuola di merito". Tra i soci dell'Accademia, nata come fondazione nel 2001, anche Regione Lombardia, Comune di Milano, Camera di Commercio di Milano, Università Bocconi e Politecnico. L'obiettivo comune è sostenere una formazione all'avanguardia, senza dimenticare la tradizione, e con un'intensa attività di tirocinio 'sul campo': concerti, spettacoli, esposizioni, oltre al tradizionale appuntamento annuale con il 'Progetto Accademia', titolo inserito nella stagione della Scala. Sfide che completano il percorso formativo e trasformano gli allievi in maestri.

Leggi anche