(AdnKronos) - A concorrere al numero di prescrizioni "con conseguente vanificazione delle esigenze di giustizia delle vittime del reato e delle aspettative della collettività" ci sono per Frasca fattori come "l'elevatissimo numero dei procedimenti penali rispetto alle risorse disponibili e la persistenza di meccanismi procedurali, che, a prescindere dalla loro strumentalizzazione, sono inevitabilmente causa di un lento andamento del corso della giustizia, senza che di essi possa predicarsi un ragionevole collegamento con l’esigenza di soddisfare l’aspirazione delle parti ad un giusto processo".
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