Roma, 6 feb. (AdnKronos) - "E’ davvero inaccettabile la conferma del licenziamento di 500 lavoratori da parte della multinazionale francese Carrefour e la chiusura di tre punti vendita in Piemonte ed in Campania". Ad affermarlo in una nota congiunta sono il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan ed il segretario generale della Fisascat Cisl, Pierangelo Raineri.Le scelte commerciali ed organizzative attuate dalla multinazionale francese della grande distribuzione, rilevano i due sindacalisti, "non hanno prodotto risultati tangibili per la tenuta del format degli ipermercati, particolarmente penalizzati e interessati da rilevanti problematiche sugli andamenti aziendali, quali il fatturato e la redditività dell'anno". La totale liberalizzazione degli orari di apertura, l’utilizzo improprio dei voucher e il frequente ricorso alle terziarizzazioni, aggiungono, "non sono evidentemente serviti alla tenuta degli ipermercati messi a dura prova dalla crisi dei consumi".
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