Roma, 8 feb. (AdnKronos) - "Se si sommano i 40 del documento Chiti con la ventina di bersaniani, al Senato c'è una nuova maggioranza nel Pd". O comunque, c'è una maggioranza che non vuole il voto anticipato a giugno. La lettera dei 40 senatori è stata sottoscritta infatti "da molti franceschiniani e Turchi, area Orlando", si spiega in ambienti parlamentari dem. Un pezzo consistente della maggioranza 'renziana' che si salda con la minoranza nel sostegno al governo Gentiloni, nella richiesta di una nuova legge elettorale e quindi di un "rilancio del Pd", come si legge nel documento che, viene riferito, è stato promosso da Vannino Chiti. Il documento è frutto della riunione fiume di renziani e franceschiniani che va avanti da ieri pomeriggio al Senato e che sta proseguendo anche in queste ore. Dice Chiti: "E' importante che tanti senatori del Pd, di aree diverse, che hanno espresso orientamenti differenti nel recente referendum, si siano trovati d'accordo attorno a due obiettivi: sostegno leale al governo Gentiloni, impegno per rilanciare e rinnovare il Pd, contro ogni ipotesi di scissione".