Roma, 8 feb. (AdnKronos) - "Sosteniamo le imprese nella misura massima di credito d’imposta consentita. Rafforziamo l’attuazione della programmazione 2014-2020 con risorse aggiuntive destinate alla politica di coesione". Così la viceministro dello Sviluppo economico, Teresa Bellanova subito dopo l’approvazione alla Camera del Decreto-legge 29 dicembre 2016 recante 'Interventi urgenti per la coesione sociale e territoriale, con particolare riferimento a situazioni critiche in alcune aree del Mezzogiorno'."Rilanciamo l’attenzione per l’Ilva di Taranto -spiega- estendendo la durata del programma di amministrazione straordinaria, sostenendo il Piano per le famiglie a rischio nei comuni di Taranto, Statte, Crispiano, Massafra e Montemesola e mettendo in sicurezza la cassa integrazione straordinaria per una media annua di 3.500 lavoratori Ilva anche se, come già sottolineato più volte, a fronte delle richieste avanzate dall’azienda intendiamo lavorare perché i numeri della cassa integrazione straordinaria a Taranto siano ridotti il più possibile. Tre questioni specifiche, accanto ad altri interventi ugualmente urgenti, che esemplificano perfettamente l’attenzione del Governo verso il Mezzogiorno".