Roma, 20 feb.(Labitalia) - Dopo 11 mesi di trattative ' stato raggiunto l'accordo sul rinnovo del contratto tra Assogiocattoli-Confindustria e Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, che interessa circa cinquemila addetti, scaduto il 31 marzo scorso. L'intesa prevede un aumento medio sui minimi di 70 euro al 3^ livello, distribuito in tre tranche: 24 euro, dal 1 gennaio 2017; 23 euro, dal 1 gennaio 2018; 23 euro, dal 1 marzo 2019, con un montante complessivo di 1.787 euro. Incrementato anche l'elemento perequativo che passa da 150 a 200 euro per le imprese che non effettuano la contrattazione di secondo livello.Su fronte del welfare viene istituito un fondo sanitario integrativo prevedendo 8 euro a dipendente, interamente a carico delle aziende, a far data dal 1 settembre 2018. Soddisfatti i sindacati per l'intesa raggiunta, che sarà subito sottoposta alle assemblee dei lavoratori per la loro valutazione dell'esito della trattativa.Molte le novità anche sul tema dei diritti. Sui congedi parentali, con la possibilità di frazionabilità in ore dei permessi stessi e loro utilizzo fino ai 12 anni di età del minore; sui lavoratori diversamente abili che possono frazionare i permessi di cui alla legge 104; sull’utilizzo dei 5 giorni per malattia del figlio, estesi fino a 12 anni di età dello stesso; e sul Tfr con la possibilità di richiedere per la seconda volta l’anticipo del trattamento nelle aziende pari o superiori a 50 dipendenti. Infine, novità assoluta, il riconoscimento del congedo matrimoniale per le coppie di genere che contraggono matrimonio anche all’estero.