
(AdnKronos) - In Italia, rileva Martinello, "si stima che ci potrebbero essere circa 7mila casi di dispositivi impiantati. Non tutti i pazienti hanno riscontrato problemi o effetti collaterali ma stimiamo che casi problematici potrebbero essere centinaia". Inoltre, spiega Martinello invitando le donne ad inviare all'associazione dei consumatori eventuali segnalazioni, "contemporaneamente ci stiamo muovendo presso il ministero della Salute. E' urgente che si attivi per chiedere a Bayer di dare assistenza e in modo da ottenere un'analisi precisa: quanti casi, quanti dispositivi impiantati....".Bayer Italia, interpellata dall'Adnkronos, ribadisce che la priorità del gruppo è la tutela della salute. "Noi sosteniamo la salute e la sicurezza dei pazienti. E' la nostra principale priorità", spiega un portavoce del gruppo. "Collaboriamo con i medici e con le autorità competenti e invitiamo sempre le persone a rivolgersi ai propri medici e ginecologo", aggiunge. "L'efficaccia del prodotto - sottolinea - è confermata da numerosi studi. E nel mondo sono stati impiantati circa 200mila dispositivi negli ultimi 20 anni". Annabel Zanchetta ha aperto nel 2014 un gruppo su Facebook 'Essure - Effetti Collaterali e Problemi' per sostenere le donne che hanno avuto problemi con l'utilizzo del metodo anticoncezionale. "Nel nostro gruppo su Facebook - spiega Zanchetta all'Adnkronos - ci sono 92 donne che dichiarano aver riscontrato dei sintomi mentre altre 22 sostengono di non averne".
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