
(AdnKronos) - La situazione, denuncia la Coldiretti, è insostenibile con il prezzo offerto da un “cartello” di industrie inferiore a 60 centesimi per litro di latte di pecora che spinge alla chiusura i 12mila allevamenti della Sardegna dove pascolano 2,6 milioni di pecore, il 40% di quelle allevate in Italia, che producono quasi 3 milioni di quintali di latte destinato per il 60% alla produzione di pecorino romano (Dop). Per questo, continua la Coldiretti, "non ci sono più le condizioni per sedersi ad un tavolo con chi fino all’ultimo è rimasto sordo e indifferente alle proposte avanzate per dare risposte al dramma dei pastori e attendiamo che l’associazione industriali proponga a tutti i pastori della Sardegna il prezzo del latte che non ha voluto né trattare né modificare in questi mesi. In gioco c’è il futuro di migliaia di famiglie, di un settore economico strategico per il Made in Italy e per l’intera Sardegna dove il 70% del territorio è destinato al pascolo dal quale gli animali traggono alimento ma secondo la Coldiretti negli ultimi dieci anni in Italia è scomparso un milione di pecore per colpa di scelte industriali irresponsabili".
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