
Bruxelles, 1 apr. (AdnKronos) - Alla Bce "quello che preferiremmo avere è un consolidamento transfrontaliero" nel settore bancario in Europa. A ribadire l'orientamento della Banca Centrale Europea in materia di aggregazioni nel credito è il vicepresidente Luis De Guindos, oggi durante un'audizione nella commissione Econ del Parlamento Europeo."Non entro in dettagli concreti - ha detto De Guindos, rispondendo ad una domanda - ma in Europa è un dato di fatto che abbiamo un'industria bancaria sovraffollata, che in alcuni Paesi impedisce l'eliminazione dell'eccesso di capacità. Questo è un fattore strutturale che sta dietro la bassa redditività di molte banche in Europa: il consolidamento potrebbe essere un'alternativa, per ridurre i costi e guadagnare efficienza"."Non ne abbiamo visto molto - ha proseguito - di consolidamento cross border, negli ultimi tempi: abbiamo visto alcune operazioni tra Spagna e Portogallo, ma nulla di rilevante è successo oltre a quello. Uno degli elementi chiave dell'Unione bancaria è avere vere banche europee, con presenze in diversi Paesi: potrebbe essere un segnale molto importante per il completamento dell'Unione bancaria e trasmetterebbe il giusto messaggio per avere un mercato unico per le banche".
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