
Roma, 2 apr. (AdnKronos) - "Ognuno è libero di dire ciò che vuole, anche le sciocchezze ma questo governo sta semplicemente facendo ciò che aveva promesso in campagna elettorale". Ad affermarlo il viceministro all'Economia, Massimo Garavaglia, in un'intervista a 'Il Messaggero' interpellato sui rilievi mossi dall'Ocse su quota 100 e reddito di cittadinanza. "Sono preoccupato non solo per l'Italia ma perché c'è una frenta dell'economia a livello internazionale anche per le esportazioni, una situazione che non può far dormire sonni tranquilli. Avevamo detto che avremmo rivisto la legge Fornero e lo abbiamo fatto, forse l'Ocse non ha ben valutato che questa misura mette da subito nel 2019 8 miliardi freschi nelle tasche degli italiani e 18 miliardi in tre anni. Questo avrà un impatto sui consumi che forse Gurria non ha capito". Alla domanda se il reddito di cittadinanza favorirà il lavoro nero, "si tratta di capire -dice Garavaglia - nel merito come è stato impostato l'impianto della legge, il lavoro nero già esiste se guardiamo la fotografia dei dati perchè ci sono realtà del Paese dove ci sono cittadini con un reddito che non giustifica i loro consumi. tanto è vero che ormai c'è la consuetudine di calcolare anche il nero all'interno del prodotto lordo"."Bisogna fare una manovra correttiva nel senso di creare - spiega il viceministro - un maggior prodotto interno lordo, servono misure choc per dare una scossa alla nostra economia. Le misure già approvate dovrebbero dare frutti a breve per dare uno slancio".
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