Bruxelles, 8 apr. (Labitalia) - Con 'Europa quo vadis?', Paesi Edizioni, arriva la guida alle europee per votare informati. Il nuovo libro di Paolo Becchi e Giuseppe Palma è una guida per comprendere i meccanismi elettorali e capire lo scontro tra populismo ed establishment nell’appuntamento elettorale che deciderà il futuro dell’Ue. Gli autori non solo indicano le possibili previsioni post-voto ma offrono un utile vademecum su tutto quello che c'è da sapere sull'Unione europea (come trattati istitutivi, istituzioni, meccanismi decisionali, etc.), in un percorso che parte dalle origini ma concentra l'analisi dal 1992 in poi. "Immancabile - si spiega - uno specifico capitolo sull'euro, argomento che è stato frettolosamente messo da parte per concentrare tutta l'attenzione sulla revisione dei trattati: un'impresa molto difficile non solo per la procedura farraginosa prevista da questi stessi, ma anche perché l'Unione oggi è fondata su un patto franco-tedesco che (come dimostra il recente Trattato di Aquisgrana) ha preteso e pretende di condizionare tutti gli altri Stati membri". In ‘Europa Quo Vadis?’ gli autori "non si limitano a descrivere la realtà, ma si spingono a prospettare anche alcune possibili soluzioni, indicando il percorso per la costruzione di un'Europa dei popoli e delle nazioni". "Non un popolo europeo, ma un'Europa di popoli diversi che possono unirsi in una confederazione fondata sul riconoscimento degli Stati nazionali che ne fanno parte, anziché sulla loro negazione, per riportare il diritto e la politica al di sopra dell'economia e della finanza", si sottolinea. "Un ottimo lavoro divulgativo con il non trascurabile pregio di raggiungere una platea di lettori più ampia possibile, sempre più desiderosa di comprendere quali siano gli scenari futuri e cosa ci attende nei prossimi anni", scrive nella prefazione Antonio Maria Rinaldi, curatore di Scenarieconomici.it, il blog di economia e finanza di cui anche Becchi e Palma fanno parte.