Roma, 8 apr. (AdnKronos) - "Il voto del Parlamento europeo ha premiato gli sforzi dei lavoratori e del Sindacato contro le modifiche che, intervenendo sulle prescrizioni minime dei periodi di guida e i periodi di riposo giornaliero e settimanale degli autisti, avrebbero peggiorato le condizioni di lavoro del personale viaggiante. Siamo soddisfatti!". Così in una nota congiunta sono il segretario generale, Claudio Tarlazzi, e il segretario nazionale, Marco Odone, della Uiltrasporti."Apprezziamo anche il divieto di retribuire gli autisti in base ai tempi e alle distanze percorse, con cui si intende mettere fine ad una pratica utilizzata da molte aziende, anche italiane, che maschera una retribuzione a cottimo, con grave rischio della sicurezza stradale", sottolineano."Ora è necessario che l’iter finale di approvazione proceda senza intoppi e che ci si doti di misure che garantiscano il rispetto in Europa dei tempi di guida e di riposo previsti dal Regolamento 561/2006, per il miglioramento concreto delle condizioni di lavoro degli autisti e contro il dumping sociale e contrattuale. Allo stesso tempo, occorre riqualificare la rete infrastrutturale stradale, dotandola di strutture adeguate a garantire buone condizioni di riposo, idonee al recupero psicofisico dei conducenti alla guida dei mezzi pesanti", concludono.