Roma, 12 nov. (Adnkronos) - È stata avviata la nuova procedura per l’ammissione alla pratica forense presso l’Avvocatura dell’Inps. I bandi regionali e quello riferito ai posti disponibili presso il Coordinamento generale Legale, si legge in una nota, saranno pubblicati sul sito istituzionale (www.inps.it) oltre che esposti presso le Direzioni regionali, le Direzioni di Coordinamento Metropolitano e di Coordinamento metropolitano ed i Consigli degli ordini degli avvocati territorialmente competenti.Per poter svolgere la pratica presso l’Avvocatura dell’Inps, il richiedente deve possedere i seguenti requisiti: essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell'Unione Europea ovvero essere cittadino di uno Stato non appartenente all'Ue in possesso dei requisiti previsti dall'art. 17, comma 2 della L. 247/2012; essere in possesso dei requisiti richiesti per l’iscrizione nel registro dei praticanti Avvocati tenuto dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati presso il Tribunale nel territorio del cui circondario si trova l’Ufficio legale dell’Inps indicato nella domanda di pratica; se già iscritto nel registro speciale dei praticanti presso il Consiglio dell'Ordine, non avere una anzianità di iscrizione superiore a 2 (due) mesi.I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda. La domanda per l’ammissione alla pratica forense di cui ai predetti bandi dovrà essere trasmessa dalle 12 dell’11 novembre 2019 fino alle 14 dell’11 dicembre 2019 all’indirizzo indicato nei relativi bandi a mezzo Pec, utilizzando l’apposito form presente sul sito internet dell’Istituto (secondo il percorso: www.inps.it - Homepage – Avvisi, bandi e fatturazione – Avvisi – Pratica forense presso l’avvocatura dell’INPS) ed inviandolo scansionato in formato PDF – unitamente alla copia in formato PDF di un valido documento di riconoscimento ed al curriculum vitae in formato europeo.