
Londra, 15 mar. - (Adnkronos) - "Finché abbiamo le magliette, finché siamo una squadra saremo competitivi". Lo dice l'allenatore del Chelsea Thomas Tuchel alla vigilia della partita di ritorno degli ottavi di finale di Champions League sul campo del Lille. "Ci sono delle restrizioni che dobbiamo affrontare -spiega il tecnico dei 'Blues'- cerchiamo di essere il più professionali possibili nel modo in cui ci è concesso farlo".L'allenatore commenta anche le difficoltà legate all'organizzazione delle trasferte: "Non posso dire che ci sia più incertezza, la situazione è la stessa dei giorni precedenti. Avremo delle cose di cui discutere, tipo come arrivare alle partite, cose che vengono solitamente gestite dal team organizzativo. Dobbiamo unire le nostre teste per risolvere le cose e trovare soluzioni. Di certo è uno sport professionistico in cui giochiamo a distanza di due giorni mentre i nostri avversari ne hanno avuti 4 di riposo. Per questo è meglio arrivare a Lille in aereo che in autobus. Per la partita contro il Middlesbrough non potremo però viaggiare in aereo", spiega poi con riferimento al limite di budget concesso per le trasferte secondo la licenza concessa dal governo inglese, pari a 20mila sterline. Spazio anche ai commenti pro Abramovich di alcuni tifosi del Chelsea: "Comportamento ingiustificabile in questo momento - lo definisce Tuchel - se in Parlamento si discute dei cori forse dobbiamo iniziare a preoccuparci".
Leggi anche