
Roma, 8 apr. (Adnkronos) - "Il parere negativo del Mef all’utilizzo dell’avanzo di bilancio per far fronte alla crisi energetica è una scelta incomprensibile. Draghi intervenga subito". Il presidente di Ali e coordinatore dei sindaci del Pd Matteo Ricci commenta così la decisione del Ministero dell’Economia e delle Finanze di bocciare l’emendamento presentato da tutte le forze politiche, preparato da Anci, che chiedeva per i Comuni più virtuosi l’uso dell’avanzo di bilancio per far fronte all’emergenza energetica."Così non riusciremo a pagare le bollette e chiudere i bilanci – continua -. Durante la pandemia lo Stato ha consentito alle Amministrazioni di utilizzare queste risorse per tamponare le minori entrate dovute alla crisi legata al Covid-19". Un’emergenza che si ripropone ora, "con lo shock energetico a cui dobbiamo far fronte. Visto l’aumento del 35% del prezzo dell’illuminazione pubblica e il costo energetico degli edifici comunali, musei, biblioteche, impianti sportivi, piscine, scuole, asili, i Comuni saranno costretti a spegnere le illuminazioni, aumentare le tasse, fare tagli su servizi essenziali e sociali alle persone e tagli al personale". Per questo motivo, "ai Comuni servono risorse aggiuntive, o almeno fateci spendere i nostri soldi", ha concluso Ricci.
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