
Roma, 14 apr (Adnkronos) - "L'astensionismo involontario è quello su cui si può più incidere. Quello per protesta è legittimo, si può fare poco. Per quello legato all'indifferenza la risposta è delle forze politiche, dell’offerta politica". Lo ha detto Franco Bassanini presentando il 'Libro bianco sull'astensionismo'. "Quando parliamo di astensionismo involontario parliamo di almeno 8mln di persone, più del 15%, che voterebbero con un voto agevolato come accade in altri Paesi -ha spiegato l'ex ministro, che ha presieduto la commissione sull'astensionismo-. Si tratta di venire incontro a questi elettori. Alcune soluzioni non sono praticabili perché il voto deve essere personale, libero e segreto secondo la Costituzione. Per questo abbiamo escluso il voto per delega o per procura"."Il voto per corrispondenza ha pro e contro, ci sono riserve della Corte costituzionale. Decide il Parlamento, ma il voto per corrispondenza è difficilmente compatibile con la Costituzione. C’è il voto elettronico da remoto, c’è una sperimentazione in corso di una commissione e ci rimettiamo ai risultati", ha aggiunto Bassanini.
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