
Acerra (Na), 25 apr. (Adnkronos) - "Nel meridione l’occupazione nazista durò molto meno. L’avanzata alleata risparmiò a quelle popolazioni mesi e mesi di calvario che, con altre stragi, altro sangue, perdurarono invece nel centro nord. Fino al fatidico 25 aprile 1945, che segnò la fine del nazi-fascismo e la riconquista della libertà in Italia. Ma, pur se la resistenza nelle regioni del Sud ebbe una storia più breve, ne va sottolineata l’importanza, in termini di coraggio, valore e sacrificio. Senza dimenticare il contributo offerto alla lotta partigiana al Nord da militari originari di regioni del Mezzogiorno. In questo senso, in tutta Italia, la Resistenza –come lo era stato l’antifascismo di tanti spiriti liberi durante il ventennio- fu un movimento che ebbe un significato unitario, quello della Liberazione dal nazifascismo, assumendo nel contempo forme e motivazioni anche diverse a seconda delle specifiche circostanze temporali e territoriali". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, celebrando ad Acerra il 77/mo anniversario della Liberazione.
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