
Roma, 13 apr. (Adnkronos) - "Si inaugura domani, venerdì 14 aprile, la nuova filiale della Banca di Credito Cooperativo dei Sibillini (MC) a Camerino. Un’occasione per festeggiare i 102 anni della Bcc marchigiana (i due anni di pandemia di Covid-19 avevano impedito di festeggiare il centenario) e per testimoniare e confermare – con un importante investimento - il ruolo da sempre garantito dalla banca di comunità per lo sviluppo economico e sociale del proprio territorio e per la sua ripresa, a sette anni dal tragico sisma che ha colpito le comunità del Centro Italia nell’agosto 2016 e nell’ottobre 2017 causando ferite profonde nei tessuti economici e sociali di un vastissimo territorio". Si legge in una nota. "Il Credito Cooperativo, in quell’occasione, si era mobilitato per dare sostegno alle comunità colpite attraverso una raccolta fondi di 1 milione e 400 mila euro destinato alle popolazioni delle aree di Amatrice, Accumoli, Norcia, Pieve Torina, Arquata del Tronto e altri centri del cratere nel Piceno. Tutti Comuni dislocati in territori dove le BCC locali, nonostante enormi difficoltà, avevano proseguito con ogni mezzo a svolgere la propria azione di banche di comunità cercando di soddisfare le esigenze di famiglie e piccole e micro-imprese"."La Bcc dei Sibillini, operativa nella zona di Pieve Torina, fu particolarmente colpita. La sede e tre delle allora sei filiali risultarono inutilizzabili. Ma, d’intesa con la Federazione Marchigiana delle Bcc, tutte le Bcc regionali si fecero carico degli oneri per la locazione dei moduli utilizzati dalla Bcc per la gestione dell’attività bancaria. L’inaugurazione della nuova filiale di Camerino – assume quindi un importante significato perché frutto della solidarietà concreta di migliaia di amministratori, dipendenti, soci e clienti delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali italiane. “E’ un impegno che abbiamo deciso di destinare al sostegno del nostro territorio e della nostra gente - dichiara il presidente della Bcc dei Sibillini, Stefano Tolomeo – un modo anche per ripagare il sacrificio dei nostri dipendenti, che per sei anni hanno lavorato negli angusti spazi di un container”. La nuova sede della filiale offrirà alla comunità anche un ampio spazio da mettere a disposizione delle Associazioni no profit della città di Camerino e dei Comuni limitrofi. “Il progetto al quale abbiamo deciso di destinare quanto raccolto dal Credito Cooperativo italiano – continua il presidente – permetterà alle varie associazioni sprovviste di adeguati locali a causa del sisma di riunire i propri soci, garantendo così continuità allo svolgimento delle attività”.L’evento inaugurale verrà celebrato nel pomeriggio di venerdì 14 aprile con un convegno presso l’Università di Camerino, presenti il presidente della regione Marche, Francesco Acquaroli e il senatore Guido Castelli, Commissario Straordinario per la ricostruzione, che parteciperà alla tavola rotonda 'Se una banca di comunità si esalta nelle difficoltà'.
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