Dimonios: la gemella di Norman Atlantic sulle rotte sarde della Tirrenia

"Il vergognoso traffico delle navi a noleggio per svolgere un servizio pubblico di continuità territoriale da e per la Sardegna, navi gemelle della Norman Atlantic usata sulle rotte della Sardegna con riscontri simili sulla sicurezza antincendio, certificati mancanti e indefiniti. Sulla continuità marittima della Sardegna, oltre al furto di 72 milioni di euro per pagare un servizio vergognoso, si continua a registrare una situazione indefinita di noleggi e tratte che vengono svolte con mezzi occasionali e come risulta dalle verifiche internazionali non sempre in regola. Nel silenzio generale si fa finta di non vedere questo traffico di noleggi di navi che vengono gestite stagionalmente su rotte delicate e onerate da servizio pubblico da una compagnia, la Tirrenia, che anziché disporre di proprie navi continua a mettere in campo una sequela di noleggi senza precedenti. Il caso più eclatante è quella della nave Dimonios, gemella della ex Scintu e poi Norman Atlantic, in servizio alternato da Cagliari per Palermo e Napoli. Si tratta di due navi con una storia che per molti versi coincide a partire dalla loro  vicinanza nella cosiddetta Frottola Sarda.

Ma non solo. Stesso cantiere, stessa sorte di navi da noleggio, e poi stesse verifiche. In questo caso ci sono due date che emergono su tutte. Secondo quanto riporta EMSA, organismo europeo incaricato di un sistema di controllo dei traghetti RoRo e unità veloci da passeggeri il 13 dicembre del 2013 a Cagliari la Dimonios è stata sottoposta ad una verifica nella quale sono state rilevate 3 carenze : 2 RILIEVI SICUREZZA ANTINCENDIO (cod.07109) con il fuoco fisso installazione di estinzione definito "Non come richiesto"; e un rilievo SALVATAGGIO (cod.11118 - giubbotti di salvataggio)- "Non come richiesto". A questo si aggiunge che il sito dell'EMSA lascia indefinito il Certificato Sicurezza Nave passeggeri rilasciato in Italia il 10 agosto del 2013 e che risulta, secondo il sito europeo di sicurezza navale, scaduto il 9 settembre del 2014. Risulterebbero superate nell'ultima verifica solo le carenze richiamate nel sopralluogo ispettivo del 2013 mentre ad oggi non sarebbe presente il Certificato Sicurezza Nave.

Tutto questo deve indurre non solo ad immediate e urgenti spiegazioni ma soprattutto a urgenti e reiterate verifiche sulla sicurezza di queste navi a noleggio, proprio perché l'incertezza gestionale e l'alternarsi di soggetti noleggiatori crea non poca incertezza nell'intero sistema del trasporto marittimo. E' inaccettabile che per 72 milioni di euro che ogni anno lo Stato spende per la continuità territoriale si debba accettare il via vai di navi a noleggio, in entrate e uscita. Dalla Dimonios alla Bonaria, dall'Amsicora al tentativo sventato della Moby Tommy. Tutto questo deve finire perché non è accettabile che la Sardegna sia legata a navi a noleggio per un servizio che dovrebbe essere costante sia nella qualità che nella stessa tipologia di mezzi. Servono subito ispezioni e verifiche e soprattutto impedire che una  compagnia marittima, in questo caso la Tirrenia, possa svolgere un servizio pubblico come la continuità territoriale senza avere proprie navi efficienti e adeguate al collegamento della Sardegna con il resto del continente".
Lo ha detto stamane il deputato sardo Mauro Pili presentando un'articolata interrogazione parlamentare sul caso della Nave Dimonios, gemella della Norman Atlantic  noleggiata dalla Tirrenia per le rotte da e per la Sardegna.


"Dimonios, traghetto della società marittima Visemar di Navigazione, costruito nel 2007 nel Cantiere Navale Visentini, commissionato dalla Stena Line – ricorda Pili - ha già cambiato numerosi noleggiatori. Prima alla Baleària con il nome di Borja Dos per coprire la rotta Valencia - Palma di Maiorca , poi nel 2009 noleggiato alla compagnia di navigazione T-Link lines per la gestione della rotta Genova Voltri – Termini Imerese nel progetto "autostrade del mare" rinominandolo con il nome di T Rex Uno, servizio terminato nel 2011 per fallimento della società marittima italiana. Nel maggio del 2011 viene noleggiato dalla Regione Sardegna tramite la controllata società marittima Saremar e rinominata Dimonios. Il traghetto è stato impegnato dal 22 giugno 2011 al 15 settembre 2011 sulla tratta tra Porto Torres e Vado Ligure e dal 16 gennaio 2012 sulla tratta Olbia-Civitavecchia insieme al traghetto gemello Scintu. Nell' autunno 2012 scaduto il contratto con la Regione Sardegna la nave viene noleggiata brevemente dalla società Grandi Navi Veloci per rimpiazzare le proprie unità in manutenzione, nel dicembre 2012 viene noleggiata con un contratto di cinque anni con opzione d'acquisto dalla Tirrenia-CIN per inserirla sulle rotte Napoli - Cagliari - Palermo / Trapani, in seguito alla vendita del traghetto Toscana. E' impensabile che tutto questo avvenga con la totale complicità del ministero dei Trasporti che continua a far fare alla Tirrenia tutto quello che vuole, con giochi di prestigio che cambiano livrea delle navi come se fossimo in una continua mascherata. Di certo la Tirrenia continua a incassare i soldi dello Stato, 72 milioni, e continua a fornire un servizio ridimensionato nelle rotte e frequenze e sempre più approssimativo con la strategia dei noleggi di comodo".
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