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Olbia accoglie la decima edizione di Benvenuto Vermentino

di Davide Mosca
OLBIA. Si è tenuta stamattina presso il Museo Archeologico di Olbia la conferenza stampa di presentazione della decima edizione di "Benvenuto Vermentino", l'evento che celebra una delle qualità di vini più iconici della Sardegna e in particolare della Gallura. Sua maestà il vermentino DOCG.  La location, suggestiva e affascinante, ha visto i partecipanti immersi in un'atmosfera unica, con lo sguardo rivolto al mare e circondati da piante di vite e botti, baciati dal sole e accarezzati dal vento di maestrale. L'evento, che si svolgerà dal 7 al 13 ottobre, offre un ricco programma che combina degustazioni, incontri B2B per importanti accordi commerciali, mostre artigianali, spettacoli, animazione, talk tematici e persino una fashion night. Non manca il prestigioso Premio Nazionale Eno-Letterario Vermentino, appuntamento attesissimo dagli appassionati di letteratura e vino. Il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, ha sottolineato con orgoglio la crescita dell'evento nel corso degli anni, evidenziando come non solo la manifestazione, ma anche la qualità del Vermentino prodotto nel territorio sia migliorata significativamente grazie all'impegno dei produttori locali: «Non solo la manifestazione è cresciuta, ma anche la qualità dei prodotti, merito dei nostri produttori che si impegnano ogni anno a migliorarsi. A Olbia ci sono numerose cantine con una produzione importante e questo ci porta a sostenere sempre di più questa attività che contribuisce alla crescita del nostro prodotto interno lordo».

Daniela Pinna, presidente del Consorzio di Tutela del Vermentino di Gallura DOCG, ha spiegato poi l'importanza della manifestazione come piattaforma di incontro per i produttori e i potenziali importatori: «Stiamo lavorando con i potenziali importatori che seguono i prodotti non solo a Olbia, ma anche nelle altre aree della Gallura come Monti, Berchidda e Arzachena. Questa è la manifestazione più importante della Sardegna, con oltre cento cantine partecipanti». Ha poi aggiunto che Benvenuto Vermentino è molto più di un evento culturale e ludico, puntando anche sul coinvolgimento delle nuove generazioni con manifestazioni mirate.

Benedetto Fois, rappresentante camerale, ha messo in evidenza il ruolo cruciale della Camera di Commercio nel promuovere l'evento su scala internazionale: «La Camera di Commercio si è attivata aprendo una finestra al mondo che anno dopo anno è cresciuta grazie all'impegno delle associazioni di categoria e dei buyer presenti».

Infine, Francesco Carboni, presidente di Promocamera, ha parlato dell'evoluzione dell'evento e dell'importanza del legame con il territorio: «Questa è una storia d'amore tra il vermentino e tutti coloro che hanno partecipato. Olbia è strategica dal punto di vista economico e anche alla decima edizione siamo qui. La manifestazione si rivolge a tre target differenti: produttori e tecnici del settore, operatori economici locali e un vasto e attento pubblico di turisti». L'edizione di quest'anno si preannuncia ancora più coinvolgente, con ben 12 buyer internazionali presenti per trattative commerciali e incontri d'affari. Le sale del Museo Archeologico ospiteranno conferenze e dibattiti dedicati al settore vinicolo, mentre le vie del centro città accoglieranno degustazioni guidate, visite alle cantine, e mercatini artigianali. Il tutto culminerà con il Premio Eno-Letterario Vermentino, che vedrà giovani autori cimentarsi nella produzione di romanzi in cui il Vermentino è protagonista.

L'evento, orgnizzato da Promocamera, Camera di Commercio di Sassari, Comune di Olbia e Consorzio di tutela del Vermentino,  si conferma una delle principali manifestazioni vinicole della Sardegna e rappresenta non solo un'occasione per promuovere il Vermentino a livello internazionale, ma anche per valorizzare il territorio e il turismo enogastronomico della Gallura.

La decima edizione di Benvenuto Vermentino si prepara a consolidare il suo ruolo di eccellenza nel panorama vinicolo sardo e italiano, con l'obiettivo di portare sempre più in alto il nome di Olbia e della Gallura nel mondo del vino.
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