Olbia punta sulla Blue Economy: innovazione e sosteniblità in primo piano

OLBIA.  Si è tenuto ieri un importantissimo appuntamento nella città di Olbia. Si tratta dell'evento "Blue economy. Innovazione e sostenibilità per lo sviluppo e la tutela delle aree marine", organizzato dal Comune di Olbia, dall'Università di Cagliari, dal Polo UniOlbia e patrocinato dalla Regione Autonoma della Sardegna.
Hanno partecipato il sindaco Settimo Nizzi, il Magnifico rettore dell'Università di Cagliari, Prof. Francesco Mola, il Presidente del Polo UniOlbia, Dott. Aldo Carta, insieme ad altre figure istituzionali di rilievo e accademici di diverse università italiane.

L'iniziativa è stata sviluppata per presentare il nuovo corso di laurea in ingegneria navale che da questo anno accademico è nato in Sardegna, proprio ad Olbia, grazie alla collaborazione con l'ateneo di Cagliari. Si è voluto porre l'accento su come questo percorso di studi sia strettamente correlato allo sviluppo sostenibile del territorio, tema di grande attualità, soprattutto in un contesto in cui il progresso non può prescindere dalla tutela di un ambiente estremamente pregiato dal punto di vista naturalistico. Il Magnifico Rettore di UniCa, Prof. Francesco Mola, così si è espresso: «Abbiamo iniziato un percorso insieme al Comune di Olbia e al consorzio UniOlbia perché abbiamo una visione comune. Giornate come quella di oggi sono un'occasione per poter raccontare cosa facciamo come ateneo, e parlare di temi trasversali insieme alle istituzioni e agli studenti e studentesse che rappresentano il nostro futuro. Oggi, nel presentare il corso di Ingegneria navale, abbiamo raccontato anche quello che facciamo in tema di biologia marina, di salvaguardia delle coste, di geologia, di ingegneria navale, di sostenibilità e di transizione. Il nostro impegno come ateneo è quello di creare un network per trovare un punto di confronto con altre università, in modo che la migrazione possa rappresentare un momento di arricchimento che permette di tornare nella nostra Regione».

I lavori si sono aperti al mattino presso la sala congressi del museo archeologico con un incontro con ragazze e ragazzi delle scuole superiori. È stata la prima attività della giornata, a significare il grande peso che viene riconosciuto agli studenti all'interno di questa operazione, che vede protagonista la proposta formativa offerta dall'Università di Cagliari negli spazi concessi da UniOlbia.
Così ha commentato il sindaco Settimo Nizzi: «Incontrare gli studenti è stato fondamentale perché sono loro i protagostisti nostro futuro. Grazie ad una istruzione adeguata e rispondente alle loro inclinazioni, potranno essere persone realizzate e contribuire alla crescita di un territorio, quale è il nostro, che ha enormi potenzialità. L'avvio del corso di laurea in ingegneria navale è un grande inizio e auspichiamo di proseguire su questa linea attraverso altri corsi di laurea attrattivi anche per i giovani di altre regioni, che possono contare su una città sempre più accogliente e a misura di cittadino. Ringraziamo UniCa per questa grande opportunità, certi che la nostra collaborazione possa portare altri entusiasmanti risultati».

Aldo Carta, Presidente di UniOlbia, ha dichiarato: «Questo nuovo corso di laurea in Ingegneria Navale è il frutto di una straordinaria collaborazione istituzionale tra il Comune di Olbia, con il sindaco Settimo Nizzi, l'assessorato alla Programmazione della Regione, con l'assessore Giuseppe Meloni, l'Università di Cagliari, con il
Rettore Francesco Mola, e il direttore generale Aldo Urru. Ringrazio le istituzioni per averlo reso possibile. Dico grazie alle imprese della nautica che hanno sollecitato e creduto in questo progetto. Dobbiamo molto alla spinta degli imprenditori e va sottolineato perché è stato fondamentale. E soprattutto gli studenti per aver scelto di partecipare a questo grande progetto. A loro mi rivolgo per ringraziarli dicendo: studiate non solo per ottenere un titolo o trovare un lavoro, ma per costruire il vostro futuro, creare opportunità e contribuire allo sviluppo del nostro territorio». Durante i lavori del pomeriggio, che si sono svolti presso l'aula magna dell'UniOlbia si è tenuta una tavola rotonda che ha visto la partecipazione di Giovanna Iannantuoni, presidente Conferenza Rettori Università Italiane; Francesco Mola, Rettore Università degli Studi di Cagliari; Patrizia Lombardi, Presidente Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile Politecnico di Torino; Alessandro Talamelli, professore ordinario afferente al dipartimento di Ingegneria industriale Università degli Studi di Bologna; Michele Viviani, direttore del dipartimento di Ingegneria navale, elettrica, elettronica e delle telecomunicazioni Università degli Studi di Genova; Nicola Bianco, direttore del dipartimento di Ingegneria industriale Università degli Studi di Napoli Federico II.
Ha moderato i lavori Angelo Colombo, giornalista nautico.

A rendere le due giornate estremamente operative, contribuisce l'escursione di oggi presso l'Area Marina Protetta di Tavolara. Prima della partenza, i ricercatori di UniCa introdurranno ai partecipanti gli argomenti che verranno trattati durante la visita.

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