OLBIA. Oggi, l’Anas ha ufficialmente consegnato alla ditta Vitali i lavori sul lotto 1 della Strada Provinciale 38 bis, chiusa dal 18 novembre 2013 in seguito al tragico crollo del ponte di Monte Pino, causato dal ciclone Cleopatra. L’evento provocò la morte di tre persone e interruppe un’arteria fondamentale per collegare Olbia a Tempio Pausania e ai comuni dell’Alta Gallura. L’annuncio conferma il rispetto del cronoprogramma stabilito a luglio dall’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Antonio Piu. «Come promesso quest’estate, nel mese di novembre abbiamo appaltato i lavori. Questa vicenda non ha bisogno di proclami, ma di azioni concrete”, ha dichiarato Piu, evidenziando che la riapertura della strada sconta già un ritardo di un anno, dovuto alla risoluzione del contratto con la precedente impresa, Italiana Costruzioni, risultata inadempiente. La nuova ditta appaltatrice dovrà ora completare i lavori sul lotto 1, per un importo complessivo di circa cinque milioni di euro, entro il 30 giugno 2025. La data è stata annunciata oggi dall’assessore Piu durante un sopralluogo al cantiere, accompagnato dal commissario straordinario della Provincia di Sassari Giampiero Scanu, dal presidente della IV Commissione Urbanistica Roberto Li Gioi e dai vertici dell’Anas.
Ad oggi, è stato completato circa il 60% dell’intero tracciato, incluse le opere più complesse, come il ponte crollato e i principali attraversamenti idraulici. Rimane da ultimare il corpo stradale necessario per consentire la riapertura, oltre agli interventi di miglioramento e allargamento della carreggiata, che procederanno in parallelo. Il secondo lotto dei lavori, di competenza della Provincia, sarà a breve trasferito all’Anas tramite una convenzione già in via di definizione, con un ulteriore stanziamento previsto di dieci milioni di euro.
“Quello di oggi è un giorno importante, ma il momento davvero significativo sarà quando inaugureremo la strada”, ha commentato Roberto Li Gioi. “Grazie all’impegno della rinata Provincia Gallura, guidata da Giampiero Scanu e Rino Piccinnu, e al lavoro dell’assessore Antonio Piu, siamo riusciti a imprimere una svolta decisiva”. Tuttavia, sulla data definitiva di riapertura della SP 38 bis, l’assessore Piu rimane cauto: “Quando comunico una data, voglio avere la certezza assoluta che venga rispettata. Per questo non posso ancora sbilanciarmi, ma confido che presto avremo un cronoprogramma definitivo”. Con il cantiere finalmente operativo, si riaccendono le speranze per il ripristino di una infrastruttura essenziale per il territorio, attesa ormai da oltre un decennio.
Ad oggi, è stato completato circa il 60% dell’intero tracciato, incluse le opere più complesse, come il ponte crollato e i principali attraversamenti idraulici. Rimane da ultimare il corpo stradale necessario per consentire la riapertura, oltre agli interventi di miglioramento e allargamento della carreggiata, che procederanno in parallelo. Il secondo lotto dei lavori, di competenza della Provincia, sarà a breve trasferito all’Anas tramite una convenzione già in via di definizione, con un ulteriore stanziamento previsto di dieci milioni di euro.
“Quello di oggi è un giorno importante, ma il momento davvero significativo sarà quando inaugureremo la strada”, ha commentato Roberto Li Gioi. “Grazie all’impegno della rinata Provincia Gallura, guidata da Giampiero Scanu e Rino Piccinnu, e al lavoro dell’assessore Antonio Piu, siamo riusciti a imprimere una svolta decisiva”. Tuttavia, sulla data definitiva di riapertura della SP 38 bis, l’assessore Piu rimane cauto: “Quando comunico una data, voglio avere la certezza assoluta che venga rispettata. Per questo non posso ancora sbilanciarmi, ma confido che presto avremo un cronoprogramma definitivo”. Con il cantiere finalmente operativo, si riaccendono le speranze per il ripristino di una infrastruttura essenziale per il territorio, attesa ormai da oltre un decennio.
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