OLBIA. Cresce la curiosità: il passeggero sul volo proveniente da Barcellona e in arrivo a Olbia è il numero 75 milioni della storia di Volotea. Sarà sardo o spagnolo? I giornalisti sono nel piazzale dello scalo aeroportuale di Olbia in un’area a loro dedicata per le foto di rito, l’airbus 320 è lì all’orizzonte pronto ad atterrare. Ci siamo l’aereo è in pista, ecco la scaletta, si apre il portellone e scendono i primi passeggeri. Eccolo è lui, alza le mani al cielo in segno di vittoria. Fabio Bonaiuto, 27 anni, originario di Tempio Pausania e da qualche tempo si è tyrasferito a Palma di Maiorca dove gestisce il suo ristorante. E' lui il 75milionesimo passeggero. Ad accoglierlo il messaggio di benvenuto “Ciao Mamma, sono il passeggero 75.000.000” inciso su un tappeto, zerbino più grande al mondo mai realizzato che consente a Volotea di entrare nel registro ufficiale del Guinness World Records. Ma anche di ribadire un messaggio che sta particolarmente a cuore alla compagnia aerea spagnola: far sentire a casa i propri passeggeri ovunque si trovino e atterrino.
Il premio per Fabio Bonaiuto? Ben 75 biglietti aerei da condividere con la propria mamma. Volotea è in festa per questo importante traguardo di 75milioni di passeggeri in soli tredici anni di vita della compagnia e ha scelto proprio Olbia, base strategica, per questi festeggiamenti. Sempre sullo stesso volo proveniente da Barcellona presente anche il presidente e fondatore di Volotea Carlos Mugnoz e ad accoglierlo Valeria Rebasti, International marketing Director di Volotea e i padroni di casa della Geasar, Silvio Pippobello amministratore delegato della società che gestisce l’aeroporto Olbia Costa Smeralda e Mario Garau responsabile dello sviluppo delle rotte di Geasar.
Al termine delle foto di rito è seguita la conferenza stampa dove il management di Geasar e di Volotea ha parlato del rapporto duraturo e proficuo delle due aziende grazie al quale è stato possibile arrivare ad offrire ben 27 rotte da e per lo scalo gallurese e ben 1,1 milioni di posti in vendita per la stagione 2025. A breve la compagnia di Munoz arriverà a tagliare anche un altro importante traguardo: dieci milioni di passeggeri sardi. Nel corso dell’interessante confronto non si è parlato solo di numeri, ma anche visioni strategiche, di persone, di crescita e sostenibilità e di nuove rotte per il prossimo inverno. Quali? Ancora top secret, ma promettono da Volotea che l’annuncio ufficiale ci saràò a breve. “Celebrare il nostro 75milionesimo passeggero con un’iniziativa così speciale è un’emozione enorme per tutti noi di Volotea. Questo record mondiale incarna perfettamente il nostro spirito: sorprendere, emozionare e rendere ogni viaggio unico. Non siamo solo una compagnia low-cost, ma una realtà che punta all’eccellenza, al servizio di chi sceglie di volare con noi. In questi anni abbiamo costruito una rete forte e capillare, connettendo città di piccole e medie dimensioni, spesso poco servite. Questo record mondiale è il simbolo del nostro impegno nell’offrire esperienze uniche ai nostri passeggeri, dimostrando che siamo una compagnia low-cost ma che fornisce servizi e raggiunge traguardi sempre high-level”, ha dichiarato Carlos Muñoz, fondatore e CEO di Volotea.
“Siamo particolarmente orgogliosi di celebrare il traguardo del 75milionesimo passeggero proprio qui a Olbia, dove Volotea ha effettuato il suo primo volo nell’aprile del 2012 – ha aggiunto Silvio Pippobello, CEO di Geasar S.p.A -. Da allora, Volotea ha conosciuto una crescita costante, rafforzando la propria presenza fino ad aprire una base operativa e diventando un vettore di riferimento anche durante i mesi invernali. È per noi un partner strategico che ha sempre creduto e investito nel nostro territorio, garantendo collegamenti regolari anche nella bassa stagione e nei momenti più complessi per il settore del trasporto aereo. La nostra collaborazione si è consolidata anno dopo anno, contribuendo a connettere il Nord Sardegna in modo sempre più capillare ed efficace con un numero crescente di destinazioni”.
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