Milano, 14 gen. - (AdnKronos) - L'Italia dovrebbe registrare una crescita del Prodotto interno lordo dell'1,3% quest'anno e dell'1,4% nel 2017, ma la ripresa rimane fragile, minacciata dalle numerose variabili internazionali, come la Cina e il prezzo del petrolio. Queste le previsioni di Standard & Poor's per l'economia italiana. Jean-Michel Six, capo economista di S&P per l'area Emea, che comprende Europa, Medio Oriente e Africa, ha spiegato che, "finalmente dopo sette anni la crescita economia è tornata, anche se la situazione rimane fragile".Il motore principale della crescita, ha sottolineato l'economista nel corso di una conferenza stampa, è la domanda interna "più forte" rispetto agli scorsi anni. L'incertezza "più grande" riguarda invece gli investimenti, che in Italia e in Europa potrebbero essere rinviati nel caso in cui aumentassero i problemi per la Cina e per le economie emergenti e se il prezzo del petrolio dovesse continuare a scendere.
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