Infrastrutture: pronte due nuove strade Teem in Lombardia (2)

economia
AdnKronos
(AdnKronos) - Gli autisti dei 20 Tir impiegati (80 tonnellate di sabbia e pietre il carico complessivo) hanno, del resto, coperto più volte l’intero sviluppo del ponte sottoposto a monitoraggio e si sono premurati di arrestare i mezzi nelle postazioni di sosta determinate da Gentile allo scopo di valutare, per mezzo di sensori piazzati sotto l’impalcato, l’effetto esercitato su ciascuna campata del ponte da una massa degna per imponenza del guinness dei primati. Il programma stilato dal Politenico prevedeva, d’altra parte, la simulazione di diverse configurazioni di carico e l’analisi computerizzata dei dati scientifici derivanti dalle rilevazioni effettuate in presenza di condizioni-limite (la concentrazione di tanti Tir in pochi metri) che non dovrebbero mai ripetersi nella realtà dell’apertura al traffico. Il semaforo verde al collaudo statico fatto scattare sia riguardo al ponte tra «Via Emilia» e «Santangiolina» sia rispetto al viadotto tra «Binasca» e «Cerca» va considerato l’inizio del conto alla rovescia verso l’entrata in esercizio entro marzo dei nuovi collegamenti stradali tra Vizzolo e Cerro e tra Melegnano, Colturano e San Giuliano.Si tratta di due arterie taglia-code che i pendolari e gli autotrasportatori del Sud Milano sognano da almeno 40 anni e che, dato l’investimento richiesto (quasi 50 milioni di euro in totale), sarebbero rimaste per chissà quanti decenni ancora sulla carta millimetrata se non fossero state realizzate, grazie a risorse garantite per l’85% da soggetti privati, nell’ambito della costruzione dei 38 chilometri di nuove Provinciali e Comunali integrati ad A58-Teem.

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