Mattarella: un anno al Quirinale da arbitro imparziale/Adnkronos

politica
AdnKronos
Roma, 24 gen. (AdnKronos) - Arbitro imparziale, attento quindi a non trasformarsi in giocatore, ma pronto a richiamare tutti, istituzioni e cittadini, al rispetto dei propri ruoli e dei propri doveri. Uno su tutti: avere cura della Repubblica. Domenica prossima, 31 gennaio, sarà trascorso esattamente un anno dall’elezione di Sergio Mattarella a Capo dello Stato, il dodicesimo della storia, avvenuta al quarto scrutinio con 665 voti, 160 in più rispetto al quorum richiesto della maggioranza assoluta dei componenti l’assemblea, soltanto 8 in meno rispetto ai due terzi necessari invece nelle prime tre votazioni, nonostante in partenza potesse contare soltanto sui consensi del centrosinistra.Dodici mesi scanditi da momenti tragici, legati soprattutto ai fenomeni migratori e agli attacchi terroristici; da progressi nel campo delle riforme istituzionali, economiche e sociali; da rigidità e rallentamenti preoccupanti sulla strada dell’integrazione europea; da una ripresa economica che tuttavia non si traduce nell’automatico superamento delle difficoltà di persone e famiglie, in particolare a causa della mancanza di occupazione: da eventi, come l’Expo, che hanno dimostrato la capacità dell’Italia di fare sistema e la possibilità di curare le piaghe della corruzione e della criminalità.Questioni che in taluni casi rivestono un carattere epocale e che hanno trovato in Mattarella un punto di riferimento per analisi in grado di unire il richiamo a diritti e valori fondamentali con la necessità di offrire risposte capaci di guardare ad ampi orizzonti, superando visioni anguste, figlie spesso della contingenza e di logiche di parte. Con un occhio attento a valorizzare anche tutte quelle energie che la società riesce ad esprimere nell’impegno quotidiano di singoli e corpi intermedi.

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