Roma, 10 feb. (AdnKronos) - "Io trovo grave" la decisione del presidente Pietro Grasso "dal punto di vista formale e indipendentemente dalle mie convinzioni". Lo ha detto Gaetano Quagliariello in aula sul no al voto segreto, deciso dal presidente, sull'odg per il non passaggio agli articoli del ddl Cirinnà. Un ddl che "sta dividendo il Paese" e anche i gruppi parlamentari sono "attraversati da un dibattito trasversale". "Secondo me non è stato un buon inizio -ha aggiunto Quagliariello rivolto a Grasso- visto che lei non è un componente ma presiede l'aula, è arbitro ed invece ha deciso con un'interpretazione che sembrava un surrogato dalla corte costituzionale stabilendo già chi avesse ragione e chi torto. Lei ha già detto tutto, ha preso parte. Era decisione che spettava quanto meno alla giunta del regolamento".
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