
Venezia, 11 feb. (AdnKronos) - "Oltre 68 milioni di euro per riqualificare e innovare le scuole di ogni ordine e grado. È questa la cifra su cui potrà contare l'edilizia scolastica in Veneto fino al 2017 per favorire interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico, e altro ancora, delle scuole del nostro territorio". È quanto afferma l'assessore regionale all'istruzione, con delega all'edilizia scolastica del Veneto, Elena Donazzan. La Giunta regionale ha formalizzato l'affidamento alla Cassa depositi e prestiti del ruolo di intermediazione con la Bei (Banca europea per gli investimenti) per il finanziamento dell’edilizia scolastica previsto dal Governo nel 2013. Finanziamento che per il Veneto vale per l'esattezza 68.783.506 euro, i cui interessi saranno pagati interamente dallo Stato. "Abbiamo voluto fortemente – prosegue l’assessore Donazzan - la stipula del mutuo con la Cassa depositi e prestiti per dare la possibilità ai sindaci e agli amministratori locali veneti di disporre delle risorse necessarie ad aprire i cantieri o per saldare il conto delle ristrutturazioni delle scuole già avviate. Per la Giunta regionale – prosegue l’assessore - garantire strutture scolastiche accoglienti e all'avanguardia agli studenti veneti è sempre stata una priorità. Siamo soddisfatti di aver raggiunto anche questa volta un prezioso obiettivo".
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