
Padova, 30 mar. (AdnKronos) - In Veneto più di uno studente su tre tra i nuovi iscritti alle scuole superiori ha scelto un istituto tecnico. Un dato che pone la regione al primo posto in Italia, saldamente in testa da tre anni. Per il 2016-2017 gli iscritti agli istituti tecnici saranno 14.622, il 37,3% del totale, seguiti dai colleghi friulani (36,4%) e lombardi (35,4%), contro una media italiana del 30,4%. Tra le province venete, Padova svetta con 2.788 nuovi iscritti ai tecnici (39%). Un primato che se da un lato conferma l’impegno del territorio per il rilancio e la qualità dell’istruzione tecnica, dall’altro non inverte la tendenza nel medio termine. Dal 1990 al 2014 gli iscritti agli istituti tecnici in Italia sono passati dal 46% al 32%, nei licei sono cresciuti dal 33 al 48%. Una dinamica che impone di accelerare il dialogo tra scuola e lavoro per offrire ai giovani una formazione innovativa, in sintonia con i contesti produttivi e l’incessante evoluzione tecnologica.Ne è convinta la Sezione Metalmeccanici di Confindustria Padova, che ha mobilitato tutti gli istituti tecnici e professionali della provincia per la seconda “Olimpiade della Macchina Utensile e dei Talenti Meccanici” che si terrà all’interno di un’eccellenza come Carraro, leader mondiale nei sistemi per la trasmissione di potenza altamente efficienti ed eco-compatibili. I ragazzi potranno sperimentare le più moderne tecnologie di programmazione degli impianti produttivi, apprendere le competenze richieste e mettere alla prova le proprie conoscenze, seguiti da imprenditori e tutor aziendali.
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