Banche: Gros-Pietro, vendere npl a operatori mercato sarebbe devastazione

economia
AdnKronos
Trento, 4 giu. (AdnKronos) - Vendere Npl a operatori di mercato sarebbe una devastazione del sistema, perché farebbe fallire i debitori. Meglio il fondo Atlante, che anche se con un rendimento minore, non fa fallire nessuno. Lo dice Gian Maria Gros-Pietro, presidente del consiglio di amministrazione di Intesa Sanpaolo, nel suo intervento al Festival dell’economia di Trento.Gros-Pietro ricorda che in Italia “ci sono 360 miliardi di crediti deteriorati lordi” e “il 18% degli impieghi delle banche ora sono Npl”. La situazione “sarebbe gestibile”, ma “se si vuole eliminare dai conti delle banche grosse quantità di Npl bisogna venderli a operatori di mercato, che hanno un prezzo per il 20%” sul valore nominale e li rivendono al 25-30%. “Sarebbe la devastazione del sistema. Ogni operatore che fallisce è un danno per tutti, a noi va bene Atlante che fa un rendimento del 6% e non fa fallire nessuno”. Gros-Pietro sostiene anche che in Italia non ci sono troppe banche e ricorda che “in Germania ce ne sono molte di più, sono il triplo”, come anche in Austria. Spiega infine che un punto forte delle banche italiane è di essere ben distribuite sul territorio.

Leggi anche