Metalmeccanici: Landini, sindacati uniti o passa quello che vuole Federmeccanica

economia
AdnKronos
Palermo, 15 giu. (AdnKronos) - "Il fatto che oggi Fiom, Fim e Uilm siamo qui insieme è molto importante. Non era scontato, né facile. Sette mesi fa, quando siamo partiti, con piattaforme diverse, nessuno di noi pensava che saremmo stati qui insieme ma se lo siamo è perché abbiamo capito che se non c'è una nostra unità passa quello che vuole Federmeccanica". Così il leader della Fiom Maurizio Landini dal palco allestito a piazza Verdi, a Palermo, per la giornata dello sciopero unitario dei metalmeccanici. "In questi anni ognuno di noi ha pensato di fare la cosa giusta, ma dobbiamo essere onesti: dopo 7 anni le nostre condizioni sono peggiorate - ha aggiunto Landini - Le imprese pensavano di poter giocare sulle nostre divisioni invece siamo qui insieme ed è un impegno che ci prendiamo: unitariamente stiamo protestando e unitariamente vogliamo portare a casa il contratto. Federmeccanica lo dove sapere". Federmeccanica, ha ricordato il leader della Fiom, "il 21 dicembre ha presentato la sua piattaforma e ci ha detto 'adesso si discute di quello che chiedo io e se non siete d'accordo non si fa il contratto'. Loro pensano di avere due possibilità: o noi accettiamo quello che ci hanno detto o decidono di non fare il contratto e azienda per azienda tentano di dividerci. Abbiamo un'unica strada: rimanere uniti, dividere noi le imprese e portare a casa un contratto nazionale per tutti".

Leggi anche