Roma: Morani (Pd), da Raggi trasparenza ad anni alterni

politica
AdnKronos
Roma, 17 giu. (AdnKronos) - “Dopo il giustizialismo a giorni alterni, pare che Virginia Raggi abbia inaugurato anche il filone della trasparenza ad anni alterni. Perché la candidata grillina è venuta meno a uno dei must del Movimento 5 Stelle e, violando la legge sulla trasparenza, ha omesso di dichiarare gli incarichi ricevuti dalla Asl di Civitavecchia nel 2013 e nel 2014?”. Lo afferma Alessia Morani, vicecapogruppo del Pd alla Camera. “Ci pare una ‘svista’ molto grave –aggiunge- non solo per un fatto di coerenza rispetto ai principi tanto sbandierati dai 5 Stelle ma, soprattutto, perché la Raggi corre il serio rischio di essere indagata e quindi di violare la legge Severino ancora prima di essere eletta sindaco. Possono permettersi la città di Roma e i suoi problemi l’incognita di un primo cittadino potenzialmente sotto indagine a poche settimane dall’insediamento?” “Dal momento che la Casaleggio associati e il direttorio ha il potere di graziare, come successo con Nogarin, o di espellere i sindaci indagati (vedi Quarto), i romani hanno il diritto di sapere che cosa deciderebbero nel caso in cui la Raggi risultasse sotto indagine”.

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