
Milano, 21 giu. (AdnKronos) - Le esportazioni italiane dovrebbero registrare nei prossimi quattro anni una crescita media del 3,7%, fino a raggiungere nel 2019 un valore di 480 miliardi di euro. E' quanto emerge dal rapporto di Sace sull'export italiano. La meccanica strumentale, in particolare, che vale circa il 21% dell’export italiano complessivo, dovrebbe toccare entro il 2019 quota 100 miliardi di euro rispetto agli 80 attuali.Secondo le previsioni di Sace, nonostante la performance debole dei primi mesi dell’anno, le esportazioni italiane di beni potranno crescere del 3,2% nel 2016, rispetto al 3,8% del 2015, ma a patto di concentrare gli sforzi sulle geografie a maggior potenziale. Il ritmo di crescita potrà aumentare ulteriormente nel triennio successivo, fino ad attestarsi al 4,1% nel 2019.Il ritmo dell'export è positivo, si spiega nel rapporto, ma è decisamente inferiore a quello pre-crisi, che nel 2004-2007 registrava un tasso medio annuo del 9,2%. "Una simile 'frattura', da un lato, testimonia l’impatto permanente della crisi finanziaria sull’interscambio globale e, dall’altro lato, rende imperativo per le imprese esportatrici rafforzare le proprie strategie di sviluppo internazionale con tutti gli strumenti informativi, assicurativi e finanziari disponibili", si spiega.
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