
(AdnKronos) - Le quattro differenti tipologie di abbonamento, rileva Federconsumatori, "(abbonamento Av valido tutti i giorni, per tutto il giorno; abbonamento Av valido tutti i giorni della settimana per treni in partenza nella fascia oraria 9- 17; abbonamento Av valido per viaggi dal lunedì al venerdì in tutte le fasce orarie; abbonamento Av valido per viaggi dal lunedì al venerdì per treni in partenza nella fascia oraria 9-17), disponibili e acquistabili dal 17 gennaio, avranno un costo decrescente in base all’ampiezza delle fasce orarie e ai giorni della settimana in cui il cliente intenderà farne uso". A giugno 2015 gli abbonamenti della Torino-Milano, sottolinea l'associazione dei consumatori, "erano già passati da 295 a 340 euro. Adesso quello stesso abbonamento di seconda classe valido per tutti i giorni passa a 459 euro, 119 euro e il 35% in più. Nel caso di abbonamento per ogni ora dal lunedì al venerdì, l’importo si ferma a 408 euro, 68 euro (e il 20%) in più. Per poter risparmiare occorre prendere l’abbonamento per la fascia oraria 9-17, quella che esclude l’ora di punta dei pendolari: 323 euro per l’intera settimana e 289 euro dal lunedì al venerdì".Sulle altre tratte le variazioni di prezzo sono le seguenti: "sulla Roma-Napoli si passa dai 356 euro del mese scorso ai 481 per l’orario completo per 7 giorni ai 427 dal lunedì al venerdì; sulla Bologna-Firenze dai 224 euro del mese scorso ai 302 per l’orario completo per 7 giorni ai 269 dal lunedì al venerdì; sulla Milano-Bologna dai 417 euro del mese scorso ai 563 per l’orario completo per 7 giorni ai 500 dal lunedì al venerdì; sulla Firenze-Roma dai 386 euro del mese scorso ai 521 per l’orario completo per 7 giorni ai 463 dal lunedì al venerdì".
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