Palermo: carcere per posteggiatori abusivi, sindaco invia proposta a Minniti

cronaca
AdnKronos
Palermo, 21 gen. (AdnKronos) - Una modifica del Codice della strada per consentire l'arresto fino a tre anni per i posteggiatori abusivi 'recidivi'. E' la proposta lanciata dal sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che lo scorso 14 settembre era stata inoltrata ai presidenti dei gruppi parlamentari e a quelli delle commissioni Giustizia di Camera e Senato. Adesso la proposta è stata inviata dal primo cittadino direttamente al neo ministro dell'Interno, Marco Minniti. L'obiettivo è permettere alle forze dell'ordine e alle Amministrazioni comunali di "intervenire con efficacia nel contrasto al fenomeno dei posteggiatori abusivi che, in realtà come quella palermitana, è spesso legato al controllo del territorio e a forme di criminalità organizzata". Il progetto, frutto di un lavoro di analisi di diverse idee avanzate anche da singoli cittadini, comitati e associazioni e di una valutazione della normativa e della giurisprudenza esistente, è scaturito da un lavoro svolto in questi mesi dal comando della Polizia municipale e dall'Avvocatura comunale. In sostanza, tramite una modifica all'articolo 7 del Codice, si propone di prevedere che coloro che, già sanzionati una prima volta e diffidati dall'autorità, vengano sorpresi una seconda volta nell'esercizio abusivo dell'attività di parcheggiatore o guardiamacchine, siano puniti, se il fatto non costituisce un più grave reato, con l'arresto da sei mesi ad un anno. Nel caso in cui l'attività abusiva è esercitata con l'impiego di minori, si applica l'arresto da uno a tre anni.

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