
Roma, 13 gen. -(Adnkronos) - Per le banche italiane "le aspettative sono di una certa stabilità in termini di accantonamenti, mentre per gli stock di Npl, dopo i minimi degli ultimi due anni, ci aspettiamo una crescita dei flussi ma su livelli gestibili" con una risalita intorno a quota 100 miliardi. E' la stima formulata da Mirko Sanna, responsabile Financial Institutions di S&P Global Ratings in occasione della conferenza annuale sull'Italia"Il mercato degli Npl - aggiunge - rimane molto attivo e anche se per le banche italiane siamo al livello più basso mai raggiunto, è importante che siano proattive sui prestiti non performing". Sanna registra un "trend positivo per il rischio economico" dei nostri istituti che dovrebbero garantire una significiativa remunerazione "tornando a distribuire dividendi significativi" o attraverso il riacquisto di azioni proprie. Le banche italiane potrebbero registrare perdite "sostanzialmente in linea" con il recente passato e restano comuque "ancora esposte al possibile deterioramento della qualità del credito" in caso di crisi per questo "è essenziale mantenere la fiducia dei mercati"
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