Scuola: Fratoianni, 'a fianco studenti, dovere politica e istituzioni ascoltarli'

Roma, 4 feb. (Adnkronos) - "Oggi in piazza a Roma al fianco degli studenti che manifestavano dopo che nei giorni scorsi le loro proteste in varie città italiane erano stato represse in modo ingiustificato. Devo dire che non ho visto ne' infiltrati ne' provocatori, solo ragazzi e ragazze che sulla loro pelle di studenti hanno vissuto pesantemente questi due anni di pandemia. E sono delusi dalle risposte che finora sono venute. E che hanno deciso di alzare la testa. Per questo mi sarei aspettato di vedere anche altri parlamentari ed esponenti della politica, cosa che oggi non è avvenuta e che considero un errore". Così il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni parlando con i cronisti a margine del corteo che ha attraversato le vie di Roma fino al ministero in viale Trastevere. "In piazza per rivendicare il diritto ad una scuola sicura, - prosegue il vicepresidente della commissione cultura di Montecitorio - per contestare un'esame di maturità che si presenta come un esame normale in un condizione che di normale per la verità non ha nulla. Non ha nulla di normale soprattutto per loro, per l'esperienza hanno concretamente vissuto in questi due anni, per chiedere che al scuola torni al centro delle politiche pubbliche di questo Paese"."La scuola è quel luogo in cui ragazzi e ragazze formano la loro esperienza, diventano cittadini, e costruiscono il futuro di questo Paese, dovrebbero - conclude Fratoianni - essere ascoltati di più dalle Istituzioni e dalla politica. E questo non avviene."