Roma, 5 feb. (Adnkronos) - “Ieri il ministro delle Finanze tedesco Christian Lindner è venuto a Roma per incontrare il ministro dell’Economia Franco e accertarsi di persona che l’Italia non faccia scherzi sulla gestione del Pnrr e per farci sapere che modifiche sostanziali al Patto di stabilità e crescita non ve ne saranno e che persino sull’unione bancaria sarà Berlino a decidere la linea. È intollerabile che il ministro Franco sia silente e si limiti a raccontare al Paese con uno striminzito comunicato di aver ricevuto il suo omologo tedesco venuto a dettargli la linea”. Lo affermano i parlamentari di Alternativa, dopo l’incontro di ieri tra il ministro dell’Economia, Daniele Franco, e il ministro delle Finanze tedesco, Christian Lindner. “Dopo esserci ingoiati la vigilanza unica ed il meccanismo di risoluzione, sull'unione bancaria -ricordano- da anni l'Italia chiede, senza successo, di dare seguito agli impegni con uno schema di tutela dei depositi comune. Che risposta abbiamo avuto dai falchi tedeschi? Chiedono in cambio un nuovo impegno sulla ponderazione dei Btp, vale a dire rendere i titoli di stato non più risk-free, il che sarebbe la mazzata finale per il nostro sistema bancario. Fino a quando continueremo a subire le imposizioni di Berlino?”.