Roma, 18 gen. (Adnkronos) - “Nell’incontro avvenuto oggi in Upi ho ribadito, al presidente De Pascale e al comitato direttivo, la mia piena e convinta volontà che si debba procedere a una riforma per il ripristino delle Province in un’ottica di condivisione e leale collaborazione". Lo afferma il ministro per gli Afari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, dopo aver incontrato il Direttivo dell'Unione province italiane. "Le questioni aperte -spiega l'esponete dell'Esecutivo- sono molte: si passa dalle modalità elettorali per il ripristino dell’elezione diretta di presidente e consiglio provinciale alla possibilità di prevedere una vera e propria Giunta provinciale, senza tralasciare il tema dell’attribuzione delle funzioni e di un reperimento delle risorse che garantisca l’operatività dell’ente e in questo modo anche la fruizione dei servizi da parte dei cittadini. Ho ascoltato le indicazioni che mi sono giunte dai presidenti del comitato ed esposto il piano d’azione che ci siamo dati al ministero. Il dialogo con le Regioni e i Comuni sarà determinante per assicurare un iter scorrevole a questa riforma, così come altrettanto importante sarà il confronto in Parlamento". "In preliminari colloqui con le forze politiche mi è stata espressa la volontà che l’iniziativa resti parlamentare e non governativa, anche alla luce dei diversi disegni di legge già presentati, e mi sono detto d’accordo. Al ministero verrà mantenuta una sorta di cabina di regia per fare sintesi tra le diverse proposte, che sono trasversali, e fare in modo di poter raggiungere un risultato concreto in tempi adeguati. L’intento, mio e penso di tutti, è quello di ridare piena dignità alle Province -conclude Calderoli- per fare in modo che possano garantire appieno servizi ai cittadini e supporto adeguato ai Comuni. Sono convinto che, lavorando uniti nella stessa direzione, riusciremo a far tornare a casa Lassie".