Roma, 19 gen. (Adnkronos) - Il Tribunale di Roma ha rigettato la richiesta di risarcimento avanzata in sede civile dal Codacons nei confronti di Fedez, accusato dall'associazione di averla diffamata attraverso una serie di affermazioni sui social. condannando l'associazione al pagamento di 20mila euro di spese legali. Nelle sue stories, il cantante ha commentato immediatamente la decisione: "Vi ricordate il Codacons che mi aveva denunciato e chiesto il risarcimento danni per oltre un milione di euro? Ecco, il tribunale ha detto 'col caz*', e ha condannato il Codacons al pagamento delle spese legali, 20mila euro. Grazie Codacons, voglio ringraziare i miei genitori che mi hanno supportato, mia moglie, i miei legali. E' come se fosse la premiazione di un Oscar per me", ha detto Fedez. Anche il Codacons ha commentato prontamente la sentenza: "Il Codacons rispetta come sempre le decisioni della magistratura, non solo quando sono favorevoli alle sue azioni giudiziarie", ha detto l'associazione. Che ha aggiunto: "Questa sentenza "rende ancora più evidente la necessità di intervenire con urgenza, così come richiesto anche da una recente interpellanza parlamentare, per assicurare l’uniformità di giudizio in tema di diffamazione, allo scopo di evitare che a personaggi famosi come Fedez sia consentito insultare liberamente e impunemente il prossimo in quanto considerato dal tribunale 'aduso alle provocazioni', mentre il Codacons (forse perché considerato più serio di Fedez?) viene rinviato a giudizio per aver definito il rapper 'ciuccio'".Proprio per questo, ha concluso il Codacons, "proporremo appello contro la sentenza del Tribunale di Roma e, se sarà confermata la condanna del Codacons al risarcimento delle spese legali, chiederemo a Fedez di devolvere il corrispettivo in beneficenza".