Los Angeles, 20 feb. -(Adnkronos) - Dopo la fine della sua avventura con i Los Angeles Lakers, Russell Westbrook ha deciso di cambiare sponda della Città degli Angeli, scegliendo di unirsi ai Clippers non appena avrà concluso il suo buyout con gli Utah Jazz. A rivelarlo a Espn è stato Jeff Schwartz, agente di Westbrook della Excel Sports, sottolineando come l'ex Mvp abbia preferito rimanere in California rispetto alle proposte avanzate da Washington, Chicago e Miami. Secondo quanto scritto da Adrian Wojnarowski di Espn, a convincerlo sono state le conversazioni avute con l'allenatore dei Clippers Tyronn Lue e il capo della dirigenza Lawrence Frank, che hanno disegnato per lui un ruolo specifico costruito attorno al suo playmaking, le sue doti di rimbalzista e la sua durezza in campo, probabilmente in uscita dalla panchina come accaduto finora in questa stagione con i Lakers.I Clippers erano sembrati da subito la destinazione più ovvia per Westbrook, anche e soprattutto per il sostegno pubblico datogli da giocatori come Paul George, che ha già giocato insieme a Westbrook ai tempi degli Oklahoma City Thunder, ma anche veterani come Marcus Morris si sono espressi in suo favore negli ultimi giorni. A convincere Westbrook è stata la possibilità di competere per il titolo e, soprattutto, quella di non spostarsi da Los Angeles, sua città natale, nonostante solo un anno e mezzo fa - al tempo del suo passaggio dagli Wizards ai Lakers - avesse detto "assolutamente no" a un suo possibile scambio ai Clippers. La situazione però è decisamente cambiata rispetto all'autunno del 2021, e ora Westbrook proverà a rimettere in piedi la sua carriera con l'altra maglia della città di Los Angeles: la data da segnare sul calendario è quella del 5 aprile, quando le due squadre si incontreranno per il quarto e ultimo derby stagionale.